30 agosto 2022

Baidarka 14 ft

Con la dovuta lentezza ho aggiunto le prime due chines, come per la chiglia ho forato anche queste in prossimità delle costole e ho usato il solito metodo di legatura (quella usata anche da Brian Schultz).
Solitamente sui baidarka la legatura degli spigoli è trasversale, io ho preferito legare il tutto longitudinalmente con la stessa modalità usata per la chiglia, l'insieme mi sembra molto tenace e resistente.
Ho dovuto tassellare con piccoli spessori alcune costole, che ad occhio sembravano allineate, ma con l'aggiunta degli spigoli non si sono risultate tali. Non penso sia un grande problema, molte foto in rete, sia di kayak contemporanei costruiti a regola d'arte sia esemplari storici, riportano alcuni spessori tra le costole e gli elementi longitudinali.
Con un tessuto elasticizzato verifico l'andamento della pelle, tengo d'occhio soprattutto la prua e la poppa, sperando di azzeccarne la forma e una certa linearità complessiva.






20 agosto 2022

Dolce

Dopo l'acqua "corsa" una bella sciacquata in quella dolce e fresca. Giretto e relax nei pressi di Ponte Caffaro sull'Eridio.

10 agosto 2022

MiniBenny in Corsica

Ritorno in Corsica accompagnato dal MiniBenny, la mia canoina dal fondo piatto in compensato cucito.

Pagaiate rilassanti in acque cristalline prima nel Sud della Corsica nei dintorni della spettacolare Rondinara e poi al Nord tra Ile Rousse e Algajola.

Inevitabile la curiosità della gente nel vedere un kayak autocostruito e inevitabile mostrare la resistenza, la leggerezza e le buone qualità in acqua.










Sono sempre più convinto che il MiniBenny sia un progetto valido anche per il mare, le dimensioni contenute e il peso ridotto lo rendono comodissimo a terra. Stupisce in acqua quanto sia veloce e direzionale (relativamente alla lunghezza, al fondo piatto e alla forma a spigolo dell'opera viva).
Il sale e la sabbia, qualche botta e qualche grattata mi costringeranno ad un po' di manutenzione autunnale (ma questo fa parte del gioco).