17 ottobre, solo, giretto veloce, poco tempo.
Partenza e arrivo: Sassabanek, comodo il parcheggio, comodo lo scivolo per entrare in acqua.
Vento assente e lago calmissimo, peccato che il sole non sia riuscito a oltrepassare una lieve foschia, ma anche questa condizione è rilassante e magica.
Lungo il mio percorso verso Sarnico, "capanni" galleggianti offrono riparo a cacciatori di anatre; io fatico a comprenderne il senso, altri passano la loro mattinata come ornitologi che al posto del binocolo impugnano un fucile.
Al ritorno mi sono "perso" per un breve tratto nelle lame delle torbiere, ambiente dove il perdersi è estremamente piacevole; nessuno, silenzio, natura, ciò basta.
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