Il Parco delle cave è ormai una realtà. Ad un passo da Brescia c'è una costellazione di piccoli laghetti artificiali, frutto dell'escavazione di ghiaia. Per alcune cave le concessioni sono scadute ed ora è giunto il momento di riqualificarle e destinarle ad altre attività.
Il kayak è una di queste.
Da alcune settimane frequento il Parco (sia solo, sia in compagnia di altri soci di Liberavventura) e mi distraggo con il kayak.
Il giro del lago misura 2,2 chilometri, è ovviamente un po' monotono, ma è un'ottima palestra per allenarsi ed esercitarsi. Non mancano comunque delle sorprese: è la quarta volta che, più o meno nella stessa zona del laghetto, vedo uno splendido martin pescatore che con le sue parabole raso acqua mi frulla a pochi metri dalla prua (impossibile, purtroppo, fotografarlo!).